The Killer Full Movie Download In Italian

[Amber Clark]

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The Killer è il miglior film di sempre. È senza dubbio il miglior film di John Woo. L'azione è ultraviolenta e pesantemente esagerata, il che è molto buono. Il Killer ha più azione e violenza estrema rispetto ai film americani di Woo (Hard Target, Broken Arrow, Face / Off, Blackjack) un migliaio di volte. Ottenere in! Decisamente un punteggio 10 su 10!
Ho appena finito di guardare questo film e l'esperienza di visione era simile a qualcuno che prendeva una cagata nella mia TV, mio ​​dio era orribile, aveva tutti gli ingredienti per fare un incidente automobilistico di un film, il dialogo incredibilmente povero che era pieno di abbastanza sentimentalismo per riempire una fabbrica di carte marchio distintivo, il dolore simbolico nel culo impotente donna belante amplificata dal fatto che lei è ipovedente e resa ancora più impotente, la totale vacanza mentale dalla realtà, le sparatorie inutilmente ripetitive senza pensieri, John Woo riuscendo a garantire per tutta la durata del film in nessun punto lo spettatore si dà mai da fare su nessuno dei personaggi principali e io non sto comprando la linea che ho iniziato solo per uccidere i cattivi, ma non è così semplice (non la citazione vera), come non voglio diventare un assassino in primo luogo, voglio dire che dovremmo provare compassione per questo ragazzo dopo che ha sparato a una donna innocente in faccia, personalmente penso che tu sia un po 'un asino e forse sono solo io ma apo logy non ha intenzione di tagliarlo.

So che è un film e ovviamente la licenza artistica è parte integrante del genere, ma questa immagine assomiglia a una pozza di vomito sul bordo del marciapiede. In realtà ho fatto ricorso a guardarlo in avanti veloce quando il mio cervello aveva ceduto alla completa anestesia che funziona con un film sottotitolato, ero ancora in grado di seguire la trama mentre evitavo di sedermi attraverso le scene torturate o di sottoporre il mio orecchie a quel dio terribile strappo di una canzone. Se non hai visto questo film e stai pensando di dargli una possibilità, assicurati di essere di buon umore prima di vederlo in quel modo, sarai semplicemente sconvolto alla fine, ma se hai un piano mentale sbagliato per iniziare con te sarai dannatamente vicino al suicidio alla sua conclusione. Contiene Spoiler The Killer (Hong Kong, 1989) è considerato da molti il ​​più grande pezzo non solo del suo scrittore e regista John Woo, ma anche della storia del cinema di Hong Kong (azione). Raramente lo schermo argentato ha visto una tale combinazione di scene d'azione e coreografia incredibilmente violente, personaggi forti e interpretazioni e aspetti profondi delle loro relazioni. The Killer, come gli altri film di Hong Kong realizzati da Woo, arriva direttamente dai luoghi più profondi del suo cuore ed è così incredibilmente personale e fedele ai suoi toccanti temi.

Chow Yun Fat interpreta Jeff, un assassino che uccide per denaro mentre (primo) pensa che quelli che uccide meritino di morire. Ottiene il suo lavoro da Fung (Paul Chu Kong, il cattivo del thriller ultra-infernale di Johnnie To The Big Heat, realizzato un anno prima nel 1988 e prodotto anche da Tsui Hark), un uomo con cui è amico, ma anche un uomo il cui carattere si sviluppa di più durante la corsa e mi ricorda quindi il personaggio di Leslie Cheung, nel film A Better Tomorrow (1986) di Woo. Wong (Shing Fui On, un veterano attore di vari film di diversi generi come Tragic Hero (1987) di Taylor Wong, The Untold Story (1993) di Herald Yau, Her Vina di Nam Lai Choi (1988), tra gli altri) in realtà l'uomo che organizza gli omicidi e, una volta che Jeff inizia a vivere e si prende cura della ragazza (Sally Yeh) accidentalmente acceca durante un lavoro che doveva essere il suo ultimo, decide che è tempo di uccidere anche Jeff. Anche un determinato ispettore di polizia Li (Danny Lee, il noto personaggio poliziesco del cinema di Hong Kong) è in cerca di Jeff, ma è anche interessato al modo in cui Jeff ha salvato la vita di una ragazzina durante un violento scontro a fuoco. Il killer è insolito, il poliziotto è insolito, il film è molto insolito e tra gli esempi più perfetti per mostrare cosa rende i film di John Woo così unici come il cinema di Hong Kong in generale.

I temi della lealtà, del tradimento, della colpa e dell'amicizia tra gli uomini sono costruiti molto attentamente e quindi emotivamente molto potenti. Nei film di Woo, criminali e poliziotti, il bene e il male, entrambi hanno due lati e nessuno può essere considerato come completamente "buono e puro"; o & quot; male and bad & quot ;. Il dualismo della natura umana è uno dei temi di Woo, ed è particolarmente interessato ai codici di onore e lealtà tra gli uomini che sono solitamente considerati "cattivi", ad esempio criminali, ladri e assassini.Jeff uccide le persone per denaro ma si rende conto che è sbagliato, ma purtroppo arriva troppo tardi. Deve pagare per i suoi peccati ma farà sicuramente tutto il possibile per fare almeno un'ultima buona azione nella sua vita, per salvare la vista del cantante che acceca usando il suo & quot; hitmoney & quot; per la sua operazione. Li e Jeff si rendono presto conto che condividono molte cose simili nella loro natura ed entrambi hanno lo stesso tipo di ideali e pensieri sulla lealtà e sulla rettitudine, nonostante entrambi siano dalla parte opposta della legge.

Il personaggio di Fung è molto potente e importante qui come lui è quello che sperimenta il più grande sviluppo durante il film molto malinconico e triste. Si trasforma da un uomo malvagio traditore in un uomo che è disposto a sacrificarsi per fare ciò che deve a Jeff. La scena in cui Fung cerca solo di fare la cosa peggiore e tradire il suo amico è tra i migliori del film e mostra anche le grandi capacità recitative di Chow e di Kong stesso. Quello che succede dopo quello vicino al finale, è molto importante in quanto Fung realizza ciò che ha fatto e ciò che deve. Può morire in pace sapendo che c'è almeno una persona che si ricorderà di lui e della sua trasformazione in un essere umano migliore per sempre.

I temi del film sono universali e riguardano tutti sulla terra. Woo descrive gli uomini e i modi in cui gli esseri umani dovrebbero vivere per evitare la violenza e il terrore che è ovunque nel nostro mondo. Woo sa che il mondo è pieno di violenza e la nostra natura è molto disponibile e in grado di usarla l'una contro l'altra, e lo dimostra senza pietà (e quindi spesso in modo scioccante) con violenza brutale e incredibili scene d'azione ultraviolette che non sono mai gratuite, solo oneste e reale. La violenza lacera, ferisce e uccide il bene come il male, è tutto su chi lo usa e perché. Chi ha il coraggio di fermare il cerchio della violenza e distruggere i pensieri di vendetta e egoismo. Sembra che non sia possibile con la nostra natura come se fosse, film come questi non sarebbero fatti. Ora il combattimento deve solo andare avanti.

The Killer è girato da Peter Pau, il meraviglioso direttore della fotografia di Hong Kong dietro molti film visivamente interessanti come The Bride With White Hair (1993) di Ronnie Yu, The Iceman di Clarence Fok Cometh (1989), A Terra-Cotta Warrior (1989) di Ching Siu Tung, tra gli altri. La sua cinematografia in The Killer è a volte sbalorditiva nei suoi asfalti riflessi neo light (che mi ricordano il dark noir di Alfred Cheung On the Run del 1988, con Yuen Biao) e gli esterni blu filtrati per rendere il tutto il più magico possibile senza diventare surreali . Non penso che i lati visivi di The Killer siano gratuiti o privi di ragione (come a volte nei film di Hong Kong), sono usati con cautela e per descrivere cosa succede nel mondo del film e nelle menti dei personaggi. Rispetto agli altri film di John Woo, penso che The Killer sia tra i più visivamente interessanti.

L'incredibile colonna sonora e la musica sono di un altro maestro del cinema di Hong Kong, Lowell Lo, il cui impressionante elenco di i film che ha realizzato per la colonna sonora includono titoli come l'irriducibile e scanzonata School On Fire di Ringo Lam (1988), il classico spazzatura di Clarence Fok Naked Killer (1992), l'imponente copione di David Lam (The First Shot) (1993). ) tra gli altri. La sigla è molto bella e triste e anche la colonna sonora in generale è molto efficace. Ha alcuni suoni meravigliosamente bassi e ondulati per rappresentare le esplosioni di violenza e malvagità e racconta molto dei sentimenti all'interno del film e dietro la macchina fotografica.

La coreografia di azione è a dir poco incredibile, da uno dei più talentuosi creatori del settore, Ching Siu Tung, i cui crediti come regista o regista d'azione includono la trilogia di The Chinese Ghost Story (1987-1991), il film classico spadaccino Duel to the Death (1983), Swordsman 2 ( 1992), A Better Tomorrow 2 di John Woo e il suo incredibile surreale finale ultraperitivo, Dragon Inn di Raymond Lee (1992) tra molti altri titoli più o meno interessanti e spettacolari. La sua coreografia d'azione è veloce e furiosa, non importa se siamo nel genere del balletto di proiettili o nel genere di spadaccino. In The Killer è fantastico come ci si può aspettare da Woo ed è allo stesso livello degli altri suoi film, incluso l'incredibile 40 minuti di combattimento con la pistola di Hard-Boiled (1992). L'azione è anche molto violenta, ma come detto sopra, mai in modo gratuito o strumentale. La coreografia e la velocità sono totalmente prive dei maggiori sforzi dell'Occidente. Lascerà lo spettatore senza fiato, specialmente se visto sul grande schermo.

Ci sono alcuni difetti in The Killer che a mio parere non rendono il capolavoro di Woo. L'unico personaggio femminile del film è purtroppo molto debole e ci dà l'impressione che questa sia l'opinione di Woo sul sesso femminile in generale. La sua cecità la rende ancora più debole e più dipendente da Jeff, un uomo, ma fortunatamente le femmine sono rappresentate in modo più realistico e con uguaglianza nei suoi altri film, come i citati classici di A Better Tomorrow. L'esempio peggiore che mi viene in mente delle donne ritratte come nient'altro che fastidi inermi è l'orribile film d'azione The Blacksheep Affair (1998) di Lam Wai Lun (coreografia d'azione anche di Ching Siu Tung, ma non preoccupatevi) dove l'unica il personaggio femminile sembra essere in grado di non fare altro che urlare fastidiosamente e agire in modo selvaggio e brutale mentre gli uomini fanno il lavoro ei giapponesi sono naturalmente i cattivi.Questo tipo di sfruttamento scorretto dà un brutto nome al cinema di Hong Kong, e il personaggio femminile di Woo (e la sua rappresentazione di stranieri) è ancora molto lontano da questo.

Un'altra cosa che trovo un po 'negativa è un po' del dialogo che è un po 'troppo esplicativo e quindi non così convincente. Soprattutto alla tragica fine in cui Fung racconta il suo dolore emotivo a Jeff e si confronta con un cane. I suoi pensieri in quella scena finale funzionerebbero meglio se fossero scritti un po 'più esteticamente e non così dritti. Diventa un po 'involontariamente comico e incredibile anche se l'idea alla base di quel tipo di confronto è molto valida considerata la natura umana e il modo in cui i cani a volte sono davvero superiori.

The Killer è il classico Woo e dal cuore di questo uomo sensibile che odia la violenza, la malvagità e le menti malvagie che riempiono il nostro mondo. I suoi film non sono solo pezzi d'azione spettacolari e strabilianti, sono molto di più e hanno sempre questa filosofia interessante e forte, i suoi sforzi hollywoodiani sono per lo più esclusi. The Killer è forse il suo film più triste e pieno di malinconia. È quasi il suo capolavoro, che ora secondo me è la rappresentazione straziante dell'inferno sulla terra, Bullet in the Head (1990). The Killer è ancora uno dei film essenziali del cinema di Hong Kong, della sua storia e del suo sviluppo. 8/10 Di cosa parlano gli uomini duri e le loro grosse pistole che li rendono morbidi alle ginocchia? Ehi, non mi lamento, l'emotività cupa è liberalmente omoerotica, il cliché "balletico" è ampiamente guadagnato in un modo Nureyev. Gli elementi melvilliani sono usati per effetti non-Melville: corpi, sangue, emozioni, le conseguenze sono enfatizzate, non filtrate. I calci piazzati sono un Bond superiore con una morale ancora più strana: i caratteristici giochi di raddoppiamento di Woo sono piuttosto impantanati nella spiegazione. Qualche commedia nera meravigliosa, comunque.
C'era una volta un regista che ha reso l'azione aggraziata e astuta. Si è trasferito negli Stati Uniti e lì è diventato solo un altro ragazzo. Per fortuna abbiamo Hard Boiled, A Better Tomorrow e, naturalmente, The Killer.

Un uomo, liscio e fresco, con una sciarpa bianca entra in un ristorante. Lì uccide alcuni ragazzi e lo fa così bene, pensi che abbia fatto qualcosa di buono. Ma nel processo ha coincidentemente sparato una ragazza nei suoi occhi. Lei è lasciata cieca. Mentre la storia si muove, The Killer vuole rimediare al male che le ha fatto e l'aiuta a uscire, ovviamente lei non sa che è davvero lui. Un altro uomo si interessa a lei. Un poliziotto, che sta anche inseguendo The Killer. La storia passa da interessante a molto interessante e ti fa innamorare dei personaggi.

Qui abbiamo una storia molto atipica per un'azione. Prima di tutto ha una storia più sentimentale, non solo sulla sua azione. E facendoci preoccupare per i personaggi rende l'azione tesa.

Il cast è guidato da una leggenda del cinema HK. Chow Yun-Fat. Qui mostra le sue capacità di preformare grandi in un ruolo sentimentale, ma mantenendo la sua freddezza come un assassino. Aiutato da Danny Lee che dà anche una bella prestazione. Sally Yeh, la ragazza che amano è una persona dolce e ti dispiace per lei.

Ovviamente questo non sarebbe un film di John Woo senza un'azione sorprendente. E qui, penso che si possa vedere la migliore azione mai vista sulla macchina fotografica.Non era il momento dei fili e della CGI, era un momento in cui John Woo era Il re dell'azione. Muove la videocamera come nessuno e fa forma di azione e arte. Non è solo sparare e uccidere è come un balletto in cui puoi ammirare il modo in cui le persone si muovono e risolvere qualsiasi problema con una singola mossa. Se c'è qualcuno che dice che non c'è abbastanza azione in un film come questo è pazzo. Sentivo che l'azione non era ferma, ma allo stesso tempo sentivo che sviluppava i personaggi. Un film davvero meraviglioso.

Quindi immagino che The Killer sia il miglior film d'azione di sempre. Una storia incredibile, una regia incredibile, l'azione al meglio e un cast eccezionale rendono questo film un film per i secoli e ogni appassionato fan d'azione dovrebbe vederlo. 4/4
A violent Hong Kong action film, this is the story of an assassin, Jeffrey Chow (aka Mickey Mouse) who takes one last job so he can retire and care for his girlfriend Jenny. When his employers betray

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